Progetto Eco, scopri le realtà partecipanti

Il 25 marzo 2022 ha preso vita il Networking Day. Il secondo evento del progetto Eco, svoltosi negli spazi di ComoNExT è stato un momento di confronto e contaminazione tra i progetti territoriali selezionati dal programma con alcune realtà appartenenti al parco scientifico e tecnologico, individuati sulla base di tematiche di interesse per i gruppi partecipanti al bando. 

 

Per contribuire a uno sviluppo economico sostenibile del territorio di riferimento, coerentemente con le indicazioni dell’Unione Europea e gli SDGs, Fondazione Cariplo promuove il progetto Eco: Economia di Comunità, il cui obiettivo è quello di rilanciare l’occupazione green, aumentare la capacità di attrarre investimenti legati alla sostenibilità e rafforzare le reti territoriali. La Call ha selezionato nel territorio 3 iniziative, che da gennaio ad oggi sono coinvolte nei percorsi di incubazione, accelerazione e mentorship, realizzati nell’ambito di Get it! – il programma di empowerment e impact investing per idee e startup promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore in collaborazione con Cariplo Factory. 

 

 

AGENDA 

 

11:00 – 13:10 | Plenaria

Condivisione di buone pratiche provenienti da diverse realtà e aziende

 

11:00 – 11:15 |  Stefano Butti (Webratio – Servitly)

Startup istruzioni per l’uso. Errori da evitare

 

11:20 – 11:40 | David Braccini (DOT0)

Comunicare la moda sostenibile, l’esperienza di Dot0

 

11:45 – 12:05 | Carlotta Totaro Fila (Alia insect farm)

Creare un nuovo mercato con la giusta comunicazione

 

12:10 – 12:25 | Mara Moioli (Italia Non Profit)

Nuovi business model profit vs non profit, l’esperienza della piattaforma ItaliaNonProfit

 

12:30 – 13:00 | Laura Pizzi, Fabio Gerosa (Fratello Sole)

Sostenibilità e transizione ecologica nel terzo settore

 

Webratio – Software Factory internazionale che da anni crea soluzioni innovative per le aziende che vogliono digitalizzare il proprio business, per rispondere velocemente alle richieste di un mercato sempre più competitivo. Sono pionieri del low-code development, con la loro piattaforma di sviluppo di applicazioni Web, Mobile e BPA. Usano le tecnologie più innovative, riducendo al minimo la complessità, per ottenere risultati di qualità industriale. 

 

Servitly – offre un SaaS basato sulle tecnologie IoT che aiuta produttori di macchinari e apparecchiature a fornire servizi connessi e vendere risultati. Il software Servitly è un Digital Product-Service System (DPSS) già pronto. È composto da: un motore di data analysis e intelligenza che trasforma i dati in informazioni e azioni; un Web Portal e una Mobile App per i clienti finali; una Control Room per i centri servizi; un sistema di back office per il produttore; una console di amministrazione per la gestione completa del sistema e la sua evoluzione nel tempo. 

 

Dot0 – Il progetto crea una sneaker con un solo materiale di partenza, già in parte materiale di scarto. Infatti Dot0 parte dagli scarti di lavorazione del legno per poi creare una scarpa proveniente da un solo materiale, che a fine ciclo di vita può essere riciclato per intero. 

 

Alia Insect Farm – Start up innovativa agricola, nata nel 2020, con base a Milano. L’obiettivo di Alia è dare vita alla prima Next Generation Farm Italiana per la produzione di Novel Food a base di insetti commestibili. Ingegneri, agronomi, veterinari, tecnologi alimentari, esperti di comunicazione, legali sono solo alcune delle figure professionali con cui Alia Insect Farm ha iniziato la sua sfida verso l’ambizioso traguardo: ottenere ottimi alimenti a base di grilli commestibili 100% Italiani, nel rispetto della massima sicurezza, qualità e innovazione. Alia Insect Farm svolge attualmente solo attività di ricerca e sviluppo, in attesa che la normativa Novel Food autorizzi la vendita di questi prodotti in Europa e quindi anche in Italia. La mission è di fornire al maggior numero di persone alimenti innovativi e di qualità a base di insetti commestibili, diffondendo la cultura dei benefici dell’entomofagia, come nuova frontiera del cibo, per il benessere delle persone e nel rispetto del nostro pianeta. 

 

Italia Non Profit – Crea piattaforme digitali che permettono a enti, donatori, istituzioni e cittadini di dialogare meglio e costruire il futuro del Terzo Settore. Italia Non Profit è una data company specializzata nel settore filantropico. Colleziona i migliori dati, le migliori tecnologie e i più sofisticati strumenti digitali per promuovere temi cari alla società civile. I loro progetti prevedono: la partecipazione degli utenti, l’accessibilità delle informazioni e un approccio data driven. 

 

Fratello Sole – Prima e unica società consortile non a scopo di lucro in Europa che si occupa di sostenibilità aperta esclusivamente agli Enti del Terzo Settore italiano. Nasce per supportare attivamente i propri Soci ad un uso efficiente delle risorse utilizzate nelle strutture in cui operano con l’obiettivo di contenere i costi e poter così investire nelle attività sociali e assistenziali e per aiutarli nella transizione ecologica. 

 

Durante la mattinata del Networking Day i diversi progetti selezionati hanno avuto la possibilità di partecipare a momenti di ispirazione e confronto, comprendendo come altre realtà hanno affrontato problemi simili in ambito startup e imprenditorialità sociale.

 

Inoltre, nel pomeriggio i gruppi di lavoro hanno avuto la possibilità di confrontarsi con i mentor e tutor di Cariplo Factory, Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e ComoNExT. Tutti i singoli territori hanno preso parte a circa tre momenti di “One to One meeting” con i partner di progetto, un momento organizzato al fine di potenziare le competenze e approfondire e tematiche affrontate nel programma di incubazione, quali comunicazione, tecniche di storytelling,  economics e impact investing. 

 

MANTOVA – “P.O.S.T.I: Pane, Orti. Sartoria, Trasformazione, Inclusione”

 

  • Hortus, il cui obiettivo è accompagnare le persone con fragilità, in carico ai servizi della Caritas Diocesana di Mantova, in un percorso di inserimento lavorativo. Una forma di carità proattiva, che si struttura su 4 attività principali: coltivazione in campo e serra, trasformazione in conserve e piatti di gastronomia green, mercati e vendita diretta, servizi di catering. 

 

  • Metatelier – Dritto Filo, realtà al femminile fondata da quattro ragazze under 30, il cui obiettivo è diventare un brand di moda sostenibile ed etico. Le quattro fondatrici mirano a coinvolgere giovani designer indipendenti che, tramite le loro creazioni, rappresenteranno le diverse sfaccettature della sostenibilità. 
  • Sapori di Libertà (LIBRA) l’iniziativa, nata come progetto sociale di formazione e reinserimento socio lavorativo di detenuti, sta prendendo forma verso una realtà imprenditoriale autonoma, in grado di assumere personale sia per la produzione e vendita di pane sia per la gestione e organizzazione di tutti gli altri aspetti collegati, quali forniture, gestione clienti, trasporti e consegne, amministrazione.  

 

LECCO – “Lecco ECO Platform” 

 

  • Fud4Gud, un progetto pensato dalla Cooperativa Sociale Incontro, attiva sul territorio da oltre 35 anni con in coinvolgimento di circa 25 lavoratori in prevalenza con disabilità o in condizioni di fragilità. L’attività principale della cooperativa è l’assemblaggio di parti metalliche e cablaggi elettrici. 
  • Lecco Social Smart Mobility”, un progetto co-realizzato da 3 realtà territoriali: Associazione Auser Leucum ODV, Associazione Anteas Lecco ODV e Duemani Società Cooperativa Sociale A.R.L.  L’obiettivo dell’iniziativa è la definizione e il disegno di una rete di trasporto pubblico innovativa e integrata con i servizi sociali del territorio, che preveda l’introduzione di un nuovo servizio nel sistema di mobilità locale. Il nuovo servizio offrirà la possibilità di un accompagnamento rivolto alle persone anziane, disabili e fragili verso i luoghi del turismo e del benessere. 
  • MTB Trails, la cui visione è regolamentare e sviluppare una rete di percorsi dedicati al mondo Mountain Bike (MTB & E-MTB), sfruttando l’ampliamento e la messa in sicurezza della rete sentieristica esistente e storica presente sul territorio della Provincia di Lecco; 
  • Resinelli Tourism Lab, un laboratorio di progettazione turistica sostenibile già attivo, che vuole però trasformarsi e diventare un’impresa ibrida, simile a un tour operator culturale, specializzato nel Turismo Montano, ecologici e digitalizzati, e soprattutto accessibili e inclusivi. 

 

VARESE e APPIANO GENTILE – “VALORI VERDI” 

 

  • APAVA, nasce dalla volontà di ampliamento ed evoluzione dell’Associazione tra i Produttori Apistici della provincia di Varese (APAVA), con l’obiettivo di mutare in realtà cooperativa dedicata al settore agricolo. Un luogo di incontro, confronto, formazione e informazione per apicoltori e agricoltori. 
  • Archeologistics, una realtà attiva nella divulgazione e ricerca nei beni culturali territoriali, dove opera da circa dieci anni all’interno di rapporti sia contrattuali che di partnership con realtà come FAI Fondo Ambiente Italiano, Parco Regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate. L’obiettivo è un ampliamento della proposta di turismo lento sull’asse della Valle Olona offrendo prodotti e servizi attualmente assenti sul territorio, che potrebbero incrementarne le possibilità fruitive a partire dall’adesione alla rete di progetto che ha dato vita al cammino de La Via Francisca del Lucomagno. 
  • L’AsFo del Parco del Lanza aspira a ridefinire il valore del capitale naturale del territorio attualmente non gestito all’interno del Parco del Lanza. Attraverso una gestione agricola e forestale sostenibile e condivisa delle proprietà, pubbliche e private, del territorio, tale valore potrà essere restituito alla comunità favorendo economie locali, nuove professionalità e la tutela del territorio. 
  • AstroNatura, una cooperativa sociale, impegnata da diversi anni nella didattica ambientale e astronomica, oltre alla fornitura di servizi per diverse aree protette del territorio di Varese e Como (Parco Pineta in primis, Parco Campo dei Fiori e PLIS afferenti al Parco Pineta). 

 

Terminati i percorsi di empowerment le iniziative avranno l’opportunità di aspirare a un investimento in equity da parte della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.